ON. GRIMOLDI (LEGA) – AUTONOMIA. GORI CHIEDE AI CANDIDATI ALLA SEGRETERIA DEL PD DI FARNE TEMA CENTRALE? LO DICA A MARTINA PER CUI REFERENDUM IN LOMBARDIA ERA UNO SPRECO DI TEMPO E SOLDI...

17 GEN - Lieti di sapere che il sindaco uscente di Bergamo, Giorgio Gori, evidentemente tornato all'ovile del PD per meri interessi elettorali, chieda ai candidati alla segretaria del loro disastrato partito di inserire la questione dell'autonomia differenziata delle Regioni nel dibattito della campagna elettorale per la segreteria.
Ma Gori eviti di restituire una verginità politica sul tema dell'autonomia a
Maurizio Martina, che da ministro del Governo Renzi, nell'ottobre 2017, sosteneva che il referendum per l'autonomia in Lombardia era una perdita di tempo e di soldi, con spregio rispetto a quei 4 milioni di suoi concittadini lombardi che hanno chiesto con il loro voto al referendum maggiori forme di autonomia per la Lombardia, e nel dicembre 2016 era intento a sostenere la riforma costituzionale centralista di Renzi e della Boschi che avrebbe trasformato le Regioni in grandi Prefetture, svuotandole di ogni minima forma di autonomia.
Il PD parli pure di autonomia, ci fa piacere che tardivamente vogliano interessarsi al tema, ma il passato, il passato molto recente, racconta una storia diversa.

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda.