FINCANTIERI, CAPARINI (LN): SEQUESTRO È SCACCO AL LAVORO, GOVERNO INTERVENGA

capariniROMA, 30 GIU - “Il sequestro di parte dei cantieri di Fincantieri, a Monfalcone, sta bloccando il lavoro di migliaia di persone, mettendo a rischio posti di lavoro e indotto. Il provvedimento cautelativo è chiaramente sproporzionato rispetto all’entità delle contestazioni e ha effetti laceranti per il settore”. Il deputato leghista Davide Caparini ha lanciato oggi in aula l’allarme, annunciando che “la Lega ha presentato un question time” per invocare “l’immediato intervento del governo per il più rapido ripristino delle produzioni”. Caparini ha anche invocato la “relazione del ministro Guidi in aula”. “Il sequestro preventivo di alcune porzioni del cantiere di Monfalcone, disposto dal tribunale di Gorizia, rischia di avere gravissime ricadute sull’occupazione. Negli ultimi cinque anni Fincantieri ha impiegato 5mila dipendenti e ha investito in opere 1,5miliardi di euro. È paradossale che, mentre il governo si riempie la bocca con parole come ‘crescita’ e ‘sviluppo’, un altro pezzo di stato imponga un dannoso freno al lavoro e metta a rischio un intero comparto, con misure chiaramente sovradimensionate rispetto all’entità del danno contestato”.